SAN CESARIO – Un uomo di 60 anni di Novoli, dipendente di Deghi, è stato colpito da una trave in un cantiere lungo la strada che collega Lecce a San Cesario. Le ferite riportate sono subito apparse gravi a chi ha assistito alla scena. Un’ambulanza del 118 ha trasportato l’uomo nel vicino ospedale Vito Fazzi, in codice rosso. Qui gli è stato riscontrato un trauma cranico e, privo di conoscenza, è ora ricoverato in Rianimazione.
Sul luogo dell’incidente, tecnici e ispettori dello Spesal, che stanno ricostruendo la dinamica di quanto accaduto.
L’incidente si sarebbe verificato in un cantiere adiacente ai un capannone del reparto “logistica” della ditta. Il cantiere, a quanto è stato riferito a Spesal, riguarda una struttura da demolire, ma sarebbe chiuso da una settimana. Si cerca di capire perché il dipendente si trovasse lì e cosa abbia provocato l’incidente, come sia successo che la trave lo abbia colpito in testa.
È l’ennesimo incidente sul lavoro che si registra in provincia di Lecce. Mercoledì scorso, a Salve, un operaio, Oronzo Pisanò, è morto dopo la caduta da un’impalcatura.