LECCE (di Carmen Tommasi) – Tra Lecce e Frosinone al “Via del Mare” si chiude 1-0: decide Massimo Coda nel primo tempo per il 19esimo gol stagionale e il 100esimo in B. Mister Marco Baroni, nel post match, analizza il ritorno alla vittoria della sua squadra dopo quattro pareggi di fila: “Non abbiamo sofferto, ma quando hai una squadra che gioca sotto la linea della palla non è facile. Ci è mancata un pizzico di lucidità e di fortuna per chiuderla prima. Abbiamo fatto una gara di spessore e non abbiamo concesso nulla all’avversario. Sono contento della mia squadra, mi è piaciuta”.
TENUTA DIFENSIVA? – Poi, parla della fase difensiva e spiega il modo di giocare dei suoi: “Questa squadra si difende attaccando e produce calcio. Quando noi scendiamo un pochino non siamo a casa nostra. Abbiamo avuto delle assenze importanti in questo periodo. Mi è piaciuto Di Mariano oggi, ma non solo lui. C’e da recuperare velocemente, perché martedì si ritorna in campo. Questa è una squadra che si spende. Ed è una bellezza. Calabresi in quel recupero su Cicerelli, in cui poi gli è venuto il crampo, si è speso. Ma tutti. Lo fanno tutti. La squadra c’è”.
ALL’ATTACCO – Nei minuti finali i suoi hanno dato tutto quello che avevano: “Noi dobbiamo attaccare e io alla fine ho cambiato tutti gli attaccanti. Non dobbiamo mai abbassare il baricentro, è questo il segnali, e i ragazzi lo hanno fatto bene. Sono sereno e la squadra è pronta per le altre partite. Non esistono gare facili in questo campionato“.
IL “MASSIMO” – Poi, ha parole al miele per Coda, ma non solo: “Massimo è un giocatore che ho allenato in c quando era piccolo. Poi, l’ho voluto al Benevento. Credo molto in lui. Lo abbraccio come simbolo d’affetto, ma lo faccio con tutti. Anzi, con quelli che conosco meglio, a volte sono abbastanza distaccato. Tensione all’inizio? No, forse siamo stati solo frettolosi. Poi, ci siamo sciolti. Prestazione matura”.
