LECCE – Grande attesa in casa Lecce per la sfida con il Frosinone che arriva dopo la sosta ma anche dopo 4 pareggi consecutivi che hanno fatto scivolare i giallorossi dalla vetta al quarto posto anche se a soli 3 punti dalla capolista Cremonese.
Si gioca sabato alle 14.00 in un Via del Mare che si vestirà a festa, è prevista infatti la cornice di pubblico delle grandi occasioni, la prevendita ha superato già quota 5mila e sono previsti oltre 10mila spettatori.
Sarà la prima di sette finali e l’avversario è dei più temibili poiché con una vittoria, ed i giusti incroci di altri risultati, potrebbe rilanciarsi addirittura per una promozione diretta.
Marco Baroni potrebbe ritrovarsi l’intera rosa a disposizione, anche Bleve ha ripreso a lavorare col gruppo e bisognerà monitorare la sua situazione così come quella di Gabriel, per il resto il tecnico di Firenze potrà contare su una difesa al completo, su un centrocampo che ritrova anche Faragò e sul tridente formato da Di Mariano, Coda e Strefezza.
Sul versante opposto invece Fabio Grosso, che continua a preparare la gara alla “Città dello sport” di Ferentino, ha dei punti interrogativi sullo scacchiere: Charpentier e Garritano non sono ancora pronti e potrebbero dare forfait così come Zampano che si è fermato per un affaticamento all’adduttore sinistro. Dubbi che saranno sciolti sicuramente prima della partenza per Lecce.
Sarà un finale di stagione mozzafiato che terrà sette piazze sulla corda dell’incertezza, sette squadre raccolte in 8 punti: guida la Cremonese con 59, secondo il Pisa con 58, poi Monza 57, Lecce 56, Brescia 54 e Benevento e Frosinone a 51 con i sanniti che devono recuperare ancora una gara.
Sette finali per sette squadre ma solo due staccheranno il biglietto per il treno che porta direttamente in A, le altre dovranno partecipare alla lotteria dei playoff che comunque permetterà di coltivare il sogno della massima serie.
Frosinone, Spal, Pisa e Pordenone in casa e Ternana, Reggina, Vicenza fuori casa, questi gli appuntamenti dei giallorossi per la volata finale ma bisogna ragionare partita dopo partita e il primo grande ostacolo si chiama Frosinone.
M.C.
