BORGO PIAVE- Stesso posto, stesso problema. Ancora una volta a borgo Piave, i lavori di ripristino dell’energia elettrica hanno involontariamente rotto le condutture dell’acqua. E come quel dicembre del 2020, anche questa volta si tratta di tubi rotti in amianto, che purtroppo è finito nell’acqua che sgorga nelle case dei residenti. E’ la denuncia che giunge ai microfoni di dilloatelerama.
Nel frattempo, proprio in queste ore, il Comune di Lecce ha stilato un primo bilancio di quanto fatto dal 2020 ad oggi, anni in cui sono state rimosse Più di 79 tonnellate di eternit, posizionate a copertura di manufatti e capannoni situati nel centro abitato o su terreni
Gli interventi più significativi sono stati eseguiti in via Leuca, via Gianmatteo, Zona Mezzogrande, sulla Lecce-San Cataldo e in Via del Frullino a Frigole. Ma l’assessor Angeva Valli assicura che “il lavoro continua e sono in corso diverse procedure finalizzate alla bonifica di siti contaminati”… Da qui l’appello della residente di Borgo Piave di intervenire al più presto per il bene della salute di tutti
