S.MARIA DI LEUCA-Un’opera pubblica ideata nel 2001 e finanzata con 300 milioni dallo Stato e dalla Regione: una strada, la 275 Maglie- Leuca, fondamentale per i collegamenti: i presupposti quindi ci sono tutti eppure l’opera, ancora oggi, non ha una prospettiva certa di realizzazione.
Nell’ incontro organizzato nell’Hotel Terminal a Santa Maria di Leuca dall’Unione dei Comuni di Terra di Leuca la fallimentare storia della S.S. 275 è stata esaminata da diversi punti di vista: quello delle criticità attuali che tengono l’infrastruttura bloccata, quello della sua importanza per l’intero territorio, la sua storia amministrativa e giudiziaria. Questa viene rispercorsa dettagliatamente nel volume dell’avvocato Pietro Quinto: dal 2004 anno dell’elaborazione del primo progetto, a quello rinnovato nel 2016 all’attenzione della Commissione VIA poiché si è reso necessario acquisire una nuova valutazione di impatto ambientale.
Le prescrizioni imposte dalla Commissione interessano sia il primo tratto della strada, e cioè il territorio dei Comuni di Melpignano, Maglie, Muro Leccese, Scorrano, Montesano, Andrano e Tricase sia i Comuni del secondo tratto da Montesano a Leuca e Castrignano del Capo. Un itinerario complessivo si sviluppa per circa 40 chilometri.
“In altre nazioni per completare un’opera come la 275 sarebbe bastato meno di un anno- commenta il consigliere regionale Paolo Pagliaro-perché in altre parti del mondo le cose necessarie si costruiscono subito. Invece, nonostante le nostre battaglie, la 275 è ancora impantanata”.