TORINO/LECCE – I reati contestati a vario titolo sono: violenza sessuale aggravata, rapina in concorso e spaccio di sostanze stupefacenti. Otto arresti sono stati eseguiti dai carabinieri tra le province di Torino e Lecce.
L’inchiesta, partita a marzo 2021 con indagini andate avanti fino a luglio dello stesso anno, riguarda un giro di prostituzione maschile, basato sulla cessione di sostanze stupefacenti, crack in particolare, in cambio di rapporti sessuali. Due le violenze sessuali che, secondo gli investigatori, i militari della Compagnia Torino Oltre Dora, sarebbero state compiute utilizzando GHB, la cosiddetta “droga dello stupro”. Tra gli episodi contestati, anche una rapina in abitazione.
Tra gli indagati c’è un uomo di Torino in cura in una comunità di recupero della provincia di Lecce.
Le indagini parlano di un giro di prostituzione maschile, con festini a base di crack. Il programma tv Mediaset “Le Iene” e i giornalisti de “La Stampa” ne avevano parlato. Avevano raccontato, anche con la testimonianza di un ragazzo di 25 anni, come si svolgessero i festini.
Il giovane disse di aver frequentato per mesi due imprenditori torinesi che, quando lui aveva cercato di allontanarsi dal giro, facevano in modo di continuare a rifornirlo di crack, facendo leva sulla sua dipendenza in cambio di favori sessuali. Questi incontri a base di froga e sesso sarebbero stati organizzati adescando giovani tossicodipendenti in varie strade di Torino.
