LECCE – (t.d.g.) Sembra la volta buona per ripartire in campionato. Il Lecce non scende in campo da trentuno giorni. Domenica pomeriggio sarà di scena in casa del Pordenone penultimo in classifica. “Mi aspetto una partita difficilissima – ha detto l’allenatore del Lecce Baroni nella conferenzaq stampa di vigilia -, per i nostri avversari è una chiave di volta per riarire il loro campionato. Voglio vedere se siamo giocatori veri. Non è facile avere lòa testa competitiva quando non c’è gara. Mi aspetto un impatto mentale importante”.
CONVOCATI – Il tecnico Baroni ha convocato 22 calciatori. Non ci sono oltre a Benzar, Paganini e Vera, anche Bleve, Listkowski e Tuia. Sulla formazione di partenza ci sono ancora dei dubbi. “Ce ne sono sempre – aggiunge -, Coda e Di Mariano sono i due dubbi principali. Rodriguez sta bene, Olivieri pure. Per la difesa è rientrato Gallo. Listkowski non viene per un affaticamento. Tuia, invece, ha accusao un sovraccarico, lo monitoreremo”.
PORDENONE – Con la sfida in casa del Pordenone (domani, ore 16:15) si chiude il girone di andata. “Sarà una bella prova, mi aspetto una crescita importante dal punto di vista mentale, non possiamo permetterci una falsa ripartenza. Il campo ci manca e solo lì che nasce la competizione vera. Purtroppo è stata una pausa lunghissima, non possiamo assolutamente sbagliare partita e ricorrerò ad ogni strategia possibile per non sbagliare approccio alla partita”.
TAGLIO TIFOSI – Purtroppo si giocherà davanti a spalti che presenteranno molti vuoti a causa della capienza ridotta. “La loro mancanza è come un lutto – conclude Baroni -, è la componente più bella. Per i tifosi è una nuova penalizzazione a causa di una pandemia che non dà tregua. C’è tanta amarezza a dover giocare davanti a pochi tifosi e noi come Lecce siamo i più penalizzati visti i numeri delle presenze fin qui registrati. Giocheremo per loro perché ci hanno dato un contributo importante e so che anche da lontano ci saranno vicini”.
Infine il club giallorosso comunica che il componente del gruppo squadra e uno dei tre calciatori risultati positivi al Covid-19, si sono sottoposti nella giornata di ieri a test molecolare di controllo le cui risultanze hanno dato esito negativo.
