FASANO- Un ventunenne di Fasano è stato arrestato dai carabinieri ed ora si trova ai domiciliari per istigazione alla corruzione finalizzata a indurre un incaricato di pubblico servizio a compiere un atto contrario ai suoi doveri. Le indagini, dirette dal pm Antonio Negro della Procura di Brindisi, hanno accertato che il ragazzo si era presentato nell’hub vaccinale fasanese tentando di ottenere un green pass rafforzato senza vaccinarsi. La denuncia è partita proprio dalla responsabile dell’hub. La prima volta avrebbe presentato un falso certificato di esenzione vaccinale rilasciato da un’altra regione per cercare di indurre la struttura sanitaria a validarne i contenuti anche nella Regione Puglia. Nella seconda occasione avrebbe cercato di convincere un infermiere a simulare l’inoculazione del vaccino in cambio di una somma di denaro.
Nella sua ordinanza il G.I.P. ha evidenziato non solo il pericolo della reiterazione del reato ma anche il serio pericolo per la salute pubblica.
