Attualità

Covid, carenza Oss in ospedale: “si richiamino in servizio 110 operatori sanitari”

LECCE- Il sindacato Cobas  torna a segnalare la carenza di Operatori Socio Sanitari ASL di Lecce in seguito al mancato rinnovo contrattuale di 110 unità  della graduatoria del Riuniti di Foggia. In tutti gli Ospedali salentini e principalmente al DEA-Vito Fazzi -si legge- dopo l’apertura dei nuovi reparti è palese e disastrosa la mancanza di personale.

Il nostro sindacato ha sempre difeso il personale della graduatoria del concorso di Foggia chiedendo più volte a tutte le istituzioni regionali ma anche nazionali un intervento deciso per trovare una soluzione lavorativa per i circa 14 mila vincitori ed idonei.  E ora vista la carenza di personale e l’aumento esponenziale dei contagi   si chiede l’immediato richiamo in servizio dei  110 operatori socio sanitari in Asl di Lecce ma anche in tutte le altre Asl Pugliesi. Si deve tutelare il lavoro di tutti e creare le condizioni perché tutti i circa 14 mila idonei trovino impiego lavorativo nelle Asl pugliesi.

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