FRANCAVILLA FONTANA – Chiuso il girone di andata col record di 30 di punti grazie ai 3 conquistati con la Juve Stabia ecco un’altra partita importante per la Virtus Francavilla; si riparte, e questa volta, al “Nuovarredo Arena” arriva il Catanzaro di Vincenzo Vivarini che ne ha 32 punti in classifica dopo 19 gare giocate, insieme all’Avellino.
Mister Roberto Taurino cerca continuità di prestazioni e di risultati, ma sa bene che non sarà una gara facile quella con i calabresi.
“Si riparte, si azzera tutto; c’è il girone di ritorno da affrontare ed è sempre più complicato, partiamo con una gara importante contro una squadra costruita per vincere, l’anno scorso sono arrivati secondi, quest’anno volevano migliorare ma non è semplice. Il Catanzaro è una squadra qualità, di grande esperienza e grossissima fisicità, è una squadra che ha tante qualità sul suo scacchiere, toccherà tirare fuori un’altra prestazione importante se vogliamo fare punti e partire col piede giusto”.
Poi parla della squadra, del rientro dopo la squalifica di Tchetchoua e di Maiorino rimasto in panca contro la Juve Stabia, perché acciaccato: “Giovannino Tchetchoua rientra in gruppo, Pasquale Maiorino era in panchina e fortunatamente siamo riusciti a fare a meno del suo impegno ma per domani è tra i convocati quindi è a disposizione, abbiamo un po’ di acciacchi come dopo ogni gara infrasettimanale perché bisogna fare i conti anche con il recupero dei calciatori. In linea generale la squadra sta bene, si allena sempre molto bene”.
Infine indica la via: “Sappiamo tutti che se non daremo il 101% domani sarà dura fare risultato; quindi ci vuole una prestazione importante, dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo anche perché poi avremo 15 giorni per riposarci, 10 giorni via, a ridosso delle feste, serve l’ultimo sforzo di quest’anno solare, cerchiamo di chiudere in bellezza per non avere poi dei rimpianti a fine partita”.
Si gioca mercoledì alle ore 21 per la 20esima giornata di serie C girone C.Arbitra il signor Michele Del Rio della sezione di Reggio Emilia.
F.Rizzo
