LECCE – Dopo l’ottima vittoria a La Spezia che è valsa il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia, il Lecce ha pernottato in Liguria. Al mattino, poi, il viaggio di ritorno in Salento dove i giallorossi si sono già ritrovati al Comunale di San Pietro in Lama per proseguire la preparazione.
Mandata già in archivio la gioia del “Picco”, l’attenzione della comitiva guidata da mister Baroni è già rivolta al campionato perché la delicatissima sfida contro il Vicenza è già alle porte. Un impegno fondamentale per il Lecce che, contro l’ultima della classe, deve riprendere la marcia dopo il KO di Pisa.
La vittoria in Coppa Italia è il giusto viatico per avvicinarsi all’impegno in programma lunedì sera e anche mister Baroni ne è consapevole: “non è stata una partita facile, l’abbiamo resa noi facile perché abbiamo fatto una grandissima prestazione – commenta nel dopo gara. Lo Spezia forse non si aspettava quest’aggressività, siamo riusciti a prenderli alti e a togliere delle idee, a togliere la possibilità di giocare facile. La prestazione ha portato la partita sui binari giusti. Abbiamo avuto il controllo del gioco. Chi non giocava spesso ha interpretato bene la gara, hanno riportato il nostro lavoro settimanale”.
Promossi i ricambi: la squadra infatti ha giocato mandando in campo le così dette seconde linee. Tutti hanno ben figurato: “io non alleno solo 11 giocatori – chiosa il tecnico. Chi gioca meno a volte può essere sfiduciato, ma sono caparbio e testardo, non permetto a nessuno di mollare. Tutti sono stati bravi a correre in avanti, abbiamo avuto una buona gestione della palla. Farlo contro una squadra di A non era facile, occorreva una testa volitiva e sono contento di quanto fatto”.
