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Mete preferite per le vacanze invernali: la Puglia entra nella top five

PUGLIA – Parola chiave: destagionalizzare il turismo. E un primo risultato per la Puglia arriva alla fine di un 2021 per nulla semplice: la regione, quest’anno, entra per la prima volta nella top five delle mete favorite per le vacanze invernali.

Un dato di per sé già emblematico, inerente il Salento, era stato anticipato ai nostri microfoni dal vicepresidente provinciale di Confindustria Turismo, Fernando Nazaro. “Abbiamo registrato un novembre quasi totalmente al completo grazie a moltissimi turisti stranieri – ha detto – Nel mese di dicembre, dal 26 fino all’Epifania già tutto esaurito”.

A certificare il nuovo traguardo turistico della Puglia, è adesso l’indagine Ipsos, Future4Tourism, condotta sul turismo nazionale e internazionale. Le regioni preferite da oltre metà degli italiani per l’inverno 2022 sono cinque, si diceva: Trentino-Alto Adige, Toscana, Valle D’Aosta, Puglia e Sicilia.

A renderlo noto è PugliaPromozione.

“Il Trentino e la Toscana, sempre presenti nelle preferenze invernali, confermano la loro attrattività – scrive Ipsos – La Sicilia, che aveva fatto il suo ingresso nelle mete invernali gettonate prima dell’esplodere della pandemia, riesce a rimanere nella top5. Ai lati opposti d’Italia e con offerte turistiche diversissime, ci sono poi Valle D’Aosta e Puglia che rappresentano le nuove entranti in classifica”.

L’inverno presenta anche un segnale positivo per le sistemazioni di tipo alberghiero scelte dal 54% dei viaggiatori. Queste strutture – si legge ancora nell’indagine – si sono dimostrate credibili nell’attuare le misure anti-covid, rassicurando così chi aveva preferito una sistemazione ‘in casa’.

“Dal trekking fino alle tradizioni religiose ed ai piccoli borghi da assaporare, anche a tavola, la Puglia è un giacimento culturale da scoprire che va ben oltre i tradizionali mesi estivi.- conclude Aldo Patruno, direttore generale del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia – Investire in questa direzione è anche una risposta all’overbooking di alcuni periodi”.

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