FRANCAVILLA F./TARANTO – In Serie C sorride la Virtus Francavilla mentre a Taranto le due sconfitte consecutive sollevano i primi mugugni.
La terza forza pugliese del girone C dopo Bari e Monopoli è la Virtus Francavilla che staziona nelle zone alte della classifica. La compagine allenata da Roberto Taurino è settima in graduatoria e, come ricordato, ha infilato due successi di seguito, contro il Latina e a Picerno. In casa è imbattuta con quattro vittorie e due pareggi mentre in trasferta non conosce mezze misure: o vince o perde. I semafori rossi sono stati finora cinque, tre le vittorie. Non è una squadra che segna molto, solo due volte ha vinto la partita realizzando tre gol, al Bari capolista e al Monopoli (co-vice capolista) ed ha una difesa che ha subito un gol in meno del Bari, gli stessi di Palermo e Monopoli, immediate inseguitrici della capolista Bari. Taurino ha dato un’identità alla squadra biancazzurra che può ancora migliorare ed essere la sorpresa di questo campionato. Le ambizioni non sono certamente quelle delle big che hanno necessità di compiere il salto di categoria. La pressione è una compagna scomoda, ma la squadra del presidente Magrì viaggia da sola senza perdere d’occhio, comunque, il traffico alle proprie spalle. Facile scivolare. Domenica prossima la Virtus Francavilla riceverà la Turris.
Come sta accadendo a Taranto dove la seconda sconfitta di fila ha acceso qualche critica di troppo. Giusto essere ambiziosi, ma non presuntuosi. Un anno fa si cercava di arrampicarsi in cima alla classifica dei dilettanti.
Oggi si lotta per conquistare il primo obiettivo: mantenere un posto tra i professionisti. Due sconfitte di seguito possono capitare a chiunque. E poi il Taranto, che gioca nel girone più infuocato e difficile della Serie C, è la squadra neopromossa che ha fatto più punti di tutti e tre i gironi dopo il Siena. La squadra di Laterza va incoraggiata, i rossoblu sono in piena zona play off e domenica riceveranno la visita del Catania. Per i processi ci sarà tempo, dopo 14 partite nessun traguardo è precluso. A condizione che l’ambiente sia unito.
