GALLIPOLI- 200 ragazzi, provenienti da tutte le regioni d’Italia, riuniti a ballare e a bere drink, senza distanziamento e senza mascherina. La festa, organizzata nei minimi dettagli in una villa a Gallipoli, è stata però interrotta dagli agenti del Commissariato di Polizia di Gallipoli e dal Reparto prevenzione Crimine nell’ambito dei controlli disposti dal questore Andrea Valentino.
Sul posto gli agenti hanno trovato il dj, l’impianto acustico, luci ed effetti speciali, le macchine da fumo effetto “nebbia”, proprio come in una discoteca. Al bancone invece venivano distribuiti drink anche alcolici. All’arrivo della polizia i ragazzi ballavano e cantavano a squarciagola. Non indossavano la mascherina, ancora obbligatoria nel momento in cui non si riesce a garantire il distanziamento sociale.
Non è l’unica festa abusiva organizzata nella zona: agli agenti è stata segnalata un’altra nelle campagne tra Alezio e Matino e su questa si sta indagando. Intanto è al vaglio la posizione dell’organizzatore della festa nella villa e dello stesso proprietario. Per arrivarci erano persino stati organizzati i servizi di trasporto dei ragazzi . i conducenti dei mezzi utilizzati non avevano però alcun titolo per questo sono scattate due sanzioni e il fermo dei veicoli.
