LECCE- A sostegno delle Piccole e medie imprese, da supportare in un periodo di crisi pandemica, sono state varate due iniziative da parte di Regione e Consorzio Asi di Lecce.
La giunta regionale ha approvato alcune modifiche al “Regolamento della Puglia per gli aiuti compatibili con il mercato interno”: aumenta il contributo in conto impianti che passa dal 20% al 35% per le piccole imprese e dal 20% al 30% per le medie imprese. È un tentativo di facilitare l’accesso al credito e trasferire maggiore liquidità, attraverso un contributo a fondo perduto, alle aziende. Per quelle che intendono investire, già a partire dal mese prossimo, si potrà pertanto massimizzare il contributo. Con un’altra delibera, sono state fatte rientrare anche le farmacie tra i codici Ateco destinatari degli aiuti agli investimenti per le piccole e medie imprese.
Il Consorzio ASI Lecce, invece, ha deciso di ridurre il cosiddetto “contributo di infrastrutturazione” portandolo da 6 a 2,30 euro al mq: per le aziende che devono ancora pagare il “contributo di infrastrutturazione”, è stato previsto l’abbattimento del prezzo, per venire incontro alle esigenze imprenditoriali e scongiurare rischi di crisi ancora maggiori, vista la pandemia.