FASANO – Tragedia nel pomeriggio nelle campagne di Fasano: un ultraleggero biposto precipita, muoiono istruttore pilota ed allievo. Secondo alcune testiomonianze il mezzo nel tentativo di un atterraggio di emergenza avrebbe toccato un cavo elettrico e sarebbe precipitato.
Gravissime le ferite riportate nell’impatto con il suolo e per i due non c’è stato nulla da fare. Sono morti così Francesco Passeri, nato a Bari ma da tempo residente a Castellaneta nel tarantino, 34enne istruttore di volo e Giuseppe Catano, 29enne di Canosa di Puglia
I due erano a bordo di un Piper 28, decollato da Bari, quando qualcosa non ha funzionato come avrebbe dovuto. Stando ad alcune testimonianze di contadini della zona, il mezzo a due posti, volava a bassa quota, forse per un tentativo di atterraggio d’emergenza, quando avrebbe toccato alcuni cavi elettrici .
Immediatamente allertati i soccorsi, sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco ed i Sanitari del 118, oltre alle forze dell’ordine. Purtroppo per i due malcapitati non c’era più nulla da fare. Dinamica e cause dello schianto saranno chiarite dalle indagini della procura di Brindisi e dei tecnici dell’Enac, l’Ente Nazionale per l’aviazione Civile. Sul luogo dell’incidente anche il pm di turno, Alfredo Manca. Aperto un fascicolo, due le ipotesi di reato: disastro colposo e duplice omicidio. Disposto l’esame autoptico sul corpo delle due povere vittime. Esperti di volo, le loro pagine social parlano di questa grande passione.
Sul posto anche i rappresentanti dell’Aeroclub di Bari, da dove i due erano decollati.
