SAN CATALDO – Erano arrivati alla spicciolata da sabato sera, non solo da quella di Lecce, ma anche da altre province: al momento del blitz delle forze dell’ordine, ne sono stati identificati 350.
Sono i partecipanti a un rave party organizzato in una masseria nella marina leccese di San Cataldo. Mentre le discoteche sono chiuse, c’è chi organizza feste con centinaia di persone.
In mattinata è intervenuta la Polizia della questura di Lecce con un servizio di ordine pubblico predisposto per allontanare i partecipanti. Impiegati anche equipaggi della dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Lecce che, nonostante i servizi istituzionali già previsti, hanno comunque fatto fronte alla nuova situazione. Sul posto, come detto, sono state identificate 350 persone e controllati 40 veicoli. Gli agenti della Squadra Mobile e della DIGOS hanno dentificato anche gli organizzatori dell’evento. Tutte le operazioni sono state videoriprese da personale della Polizia Scientifica. La Polizia Locale di Lecce ha pensato alla viabilità della zona, evitando difficoltà nel traffico di affluenza alle spiagge mentre le operazioni di sgombero erano in atto. In corso di identificazione il proprietario della masseria in cui i giovani si erano riuniti.