Ambiente

Compostaggio a Masseria Ghetta, no unanime degli operatori turistici

SURBO- L’ipotesi di un impianto di compostaggio in località Masseria Ghetta a nord di Lecce incontra l’opposizione anche dei proprietari delle strutture ricettive della zona, chiamati a raccolta dal sindaco di Surbo Ronny Trio nel pomeriggio di ieri.

Hanno partecipato i referenti di Masseria Monacelli, Masseria Melcarne, Masseria Provenzani, Masseria Trapanà, Masseria Santu Lasi, Masseria Santo Blasio e di numerosi B&B.

Per Trio, è l’inizio di un “processo di partecipazione dal basso per una questione come quella di Masseria Ghetta che tocca temi cruciali quali la tutela del paesaggio rurale, lo sviluppo turistico, le produzioni agricole biologiche, oltre che questioni di carattere ambientale e di salubrità pubblica”.

“La netta contrarietà al progetto da parte degli operatori turistici – conclude Trio – si aggiunge all’opposizione, votata all’unanimità, da parte del Consiglio Comunale di Surbo e della Giunta dell’Unione dei Comuni del Nord Salento nelle scorse settimane. Questo incontro ci ha fornito un orientamento chiaro che trasferiremo a Regione Puglia e AGER affinché possano considerare tutte le implicazioni delle valutazioni che andranno a fare. Se la Regione dovesse decidere contro il forte movimento di partecipazione che viene dal tessuto produttivo locale, continueremo questa battaglia come Comune di Surbo in tutte le sedi competenti”.

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