BARI – Un milione di dosi entro maggio per vaccinare tutti gli over 60. E’ il compito che il generale Francesco Paolo Figliuolo ha assegnato alla Puglia per il prossimo mese. “Noi ce la facciamo, i vaccini stanno arrivando, i piani ci sono, la macchina organizzativa funziona”.
Il commissario nazionale per l’emergenza covid ha fatto tappa a Bari nel suo tour per l’Italia. Prima l’accoglienza in Consiglio regionale, dove oltre allo scambio di doni con il governatore, ha tenuto una videoconferenza con province e prefetti. Poi una visita all’ospedale covid della Fiera, “una visita che mi ha emozionato ed impressionato” ha detto salutando anche i pazienti ricoverati, “sarà un polo di riferimento per tutto il mezzogiorno”. Poi tappa all’hub vaccinale fieristico, “raramente ho visto un centro così ben organizzato” ha commentato, “un orgoglio per noi del mezzogiorno abituati ad autocommiserarci”. Nell’ultima tappa, quella nella fabbrica di mascherine della Protezione civile, ha fatto il punto sulla situazione vaccinale. La Puglia – ha detto – ha raggiunto l’81% delle vaccinazioni degli over 80, è in target sui 70-79 e oltre misura sui fragili. Di qui, i prossimi step che, però, non possono viaggiare ad una velocità massima: “Il focus adesso è andare avanti – ha detto Figliuolo – passare agli ultra 65enni. Quando li avremo messi in sicurezza, potremo pensare ad andare con vaccinazione multipla e parallela coinvolgendo i siti produttivi. La Puglia ha stimato, per questo, il 15 maggio ma dobbiamo vedere una data nazionale, dobbiamo progredire nel piano tutti assieme“.
Nessuna risposta è arrivata alla richiesta della Puglia di integrare le 200mila dosi che nella fase 1 non sono arrivate perché calibrate sul numero di operatori sanitari che, qui, è cronicamente più basso delle altre regioni. E nessuna notizia specifica ai medici di base, soprattutto del barese, che lamentano la carenza di dosi per le vaccinazioni domiciliari. “Ci dispiace – hanno detto Emiliano e Figliuolo – siamo coscienti, vi ringraziamo del vostro lavoro”.
Il governatore Emiliano ricordando che la Puglia ha recuperato quando ha avuto le dosi per farlo, ha parlato anche del prossimo obiettivo, produrre i vaccini nel Salento, a Zollino. “Stiamo affrontando questa battaglia facendo tutto quello che siamo in condizioni di fare – ha detto -. Siamo già a buon punto per candidare la Puglia ad avere una fabbrica per produrre vaccini, qui a Zollino, la stiamo già sostenendo dal punto di vista economico”:
L’ultimo ringraziamento è spettato al capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio: “Grazie Puglia per la generosità con cui gestisce l’emergenza anche fuori. La Puglia è sempre pronta, con i colleghi albanesi, fuori. E ha ricevuto anche. Credo che questo sistema di generosità la Puglia lo abbia nel suo dna, come generoso è il suo volontariato di protezione civile”.
