TARANTO- Una situazione di incertezza senza precedenti, alla quale si aggiunge il ritardo dei pagamenti: le aziende dell’indotto ex Ilva hanno deciso, dopo le ultime dichiarazioni di Arcelor Mittal Italia che lascia interrogativi sul futuro del siderurgico a Taranto, di manifestare, rappresentate da Confindustria, a i piedi della Prefettura. È un ultimatum: vogliono che il Governo prenda una decisione. “Basta carne da macello tarantina” dicono.