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Lecce: testa al Frosinone. Distorsione alla caviglia per Zuta

LECCE – Dopo la terza vittoria di fila il Lecce si riscopre schiacciasassi, rimane ancorato al sogno che prima sembrava sopito, con 49 punti ad un solo punto dalla promozione diretta in A, il Monza infatti ha 50 punti ed è secondo alle spalle dell’Empoli che ne ha 57.

Massimo Coda (foto P.Pinto)

Ci sono numeri però che incoraggiano ancor più della posizione in classifica, tornando per un attimo alle ultime tre gare, vinte con la Reggiana e il Venezia fuori casa e con il Chievo al Via del Mare, dobbiamo evidenziare 11 gol fatti con tre doppiette di Coda che comanda la classifica marcatori con 18 gol e dunque la squadra salentina si è consolidata grazie ad un gioco offensivo con l’attacco più forte del torneo con 55 gol realizzati, 3 in più della capolista Empoli.

I giallorossi quindi, valutando i numeri, meriterebbero il secondo posto perché subito dopo l’Empoli che ha perduto una gara, sono la squadra meno battuta del torneo con 4 sconfitte, mentre il Monza ha perso già 5 volte come la Salernitana, mentre tra le altre pretendenti alla promozione diretta il Venezia ha perduto 7 volte e Cittadella e Chievo sono già scivolate 8 volte.

La squadra di Corini sta mostrando i muscoli con carattere e grinta ed in molte fasi delle gare il gioco è spettacolare, nello stesso tempo ha imparato a soffrire, a serrare i ranghi e nello spogliatoio sicuramente si sorride di più. Il Lecce è diventato gruppo, senza ombra di dubbio, un gruppo unito che può pensare in grande rimanendo umile e provando a diventare quel branco che Corvino ha chiesto mesi fa.

Al termine della gara di Venezia la compagine salentina si è trasferita a Roma, dove resterà in ritiro fino a venerdì, poi dopo l’allenamento del mattino si trasferirà a Frosinone dove sabato affronterà il Frosinone.

Leonard Zuta (Foto P. Pinto)

Quindi nell’allenamento pomeridiano del mercoledì presso il Centro Acqua Acetosa, mister Corini ha iniziato a valutare le condizioni dei suoi; hanno svolto un lavoro differenziato Calderoni e Monterisi, mentre Paganini ha effettuato una parte di seduta in gruppo e una parte di allenamento personalizzato. Zuta invece ha interrotto prima del termine l’allenamento a causa di un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra.

Contro i ciociari sarà assente Hjulmand per squalifica e dunque le chiavi del centrocampo andranno a Tachtsidis che ha l’occasione per dimostrare che può essere ancora determinante, il mister di Bagnolo Mella però ritrova Meccariello che rientra dopo la squalifica.

Si è già ricominciato, non c’è il tempo per festeggiare, nel calcio il tempo passa in fretta: per il Lecce è lecito sognare, importante però mantenere i piedi per terra.

M.Cassone

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