LECCE – (t.d.g.) L’attacco del Lecce dovrebbe poggiare su Coda e Rodriguez. Come a Cremona. L’attaccante spagnolo, infatti, ha recuperato e Corini dovrebbe proporlo dal primo minuto.
RODRIGUEZ CALDO – In questo momento l’ex Real Madrid rappresenta la fonte principale di gol per la squadra leccese. Mentre Coda è a digiuno da tre giornate, Stepinski non segna dalla trasferta di Reggio Calabria. Pettinari e Yalcin, invece, stanno cercando di ritrovare la migliore condizione anche attraverso scampoli di partita.
Per tornare al probabile undici di partenza su cui Corini riflette in vista della partita contro il Cosenza, la coppia Coda-Rodriguez resta la più probabile, salvo emergenze dell’ultima ora. Nelle ultime partite in qualche modo è stato sempre decisivo. Contro l’Ascoli, entrato al 20′ del secondo tempo al posto di Stepinski, si è procurato il calcio di rigore poi sbagliato da Mancosu. Contro il Brescia, inserito dal primo minuto del secondo tempo, ha sbloccato la partita dopo una ventina di secondi. E contro la Cremonese, per la prima volta in campo dal primo minuto, ha propiziato il gol del pareggio e ha siglato la rete della vittoria. Domenica sera al Via del Mare contro il Cosenza Corini dovrebbe puntare nuovamente su Coda e Rodriguez.
CODA NO GOL, SÌ ASSIST – Coda, dopo aver segnato il gol del momentaneo vantaggio a Pordenone, si è fermato. Il bomber è a quota 11 e ha visto il sorpasso, nella classifica cannonieri, dell’empolese Mancuso, ora leader con 13 gol, e Forte del Venezia con 12 reti. Coda, però, resta prezioso assist man: l’ex Benevento ha fornito 7 assist ai compagni di squadra; meglio di lui ha fatto solo Mancosu.
LE ALTERNATIVE – In alternativa sta pensando a Stepinski oppure a Pettinari, quest’ultimo impiegato nel secondo tempo a Cremona e vicino al gol su assist di Yalçin, altra carta che Corini tiene in considerazione, ma per uno spezzone di partita. Il turco è chiamato a un graduale inserimento in squadra poiché la sua condizione fisica è da migliorare. Dovrebbe essere ormai scontata la disponibilità di Mancosu, il quale sembra pienamente ristabilito e pronto a tornare in campo. Infine, venerdì mattina, la squadra si è sottoposta a test molecolare, le cui risultanze hanno dato esito negativo.
