
PARABITA,MATINO- Sono stati condannati ad oltre 30 anni carcere con il rito abbreviato 10 imputati nel processo nato dall’operazione “Le Veneri”. I carabinieri il 6 luglio scorso avevano arrestato i componenti di un presunto sodalizio criminale dedito allo spaccio di droga e alle estorsioni, attivo nei comuni di Parabita; Matino e Tuglie.
La sentenza è stata pronunciata dal gup Sergio Tosi che ha notevolmente ridimensionato le richieste del pm Carmen Ruggiero ad oltre 100 anni di carcere, rigettando l’aggravante mafiosa. Condanna per Pio Giorgio Bove di Parabita, ritenuto, al momento dell’arresto, il capo dell’organizzazione, a quattro anni. Pene da uno a sette anni per gli altri imputati. Assolto il 38enne di Tuglie Giuseppe Imperiale.
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