Attualità

Come i pastori verso la grotta, i doni di CuoreAmico a chi ne ha bisogno

LECCE – Come un grande presepe, verso nuove mangiatoie, il cammino di chi porta doni preziosi a chi ne ha bisogno non si ferma. Anzi, per la vigilia di Natale si raddoppia l’impegno. La carovana solidale di CuoreAmico, con i volontari un po’ pastorelli e un po’ Babbi Natale, tocca tre tappe nel suo lungo tour di raccolta e distribuzione di generi alimentari per chi ne ha bisogno.

Così come ha fatto dall’inizio del lockdown dovuto alla pandemia che tante famiglie ha messo in ginocchio all’improvviso e che per altre ha aggravato le condizioni già precarie, la onlus salentina si è rimboccata le maniche ancora una volta ed è tornata a Lecce in tre luoghi ormai familiari.

Prima tappa, dalle Suore Discepole del Sacro Cuore. Qui il carico di pacchi della spesa è stato consegnato nelle mani di Madre Giulia Ida Cavallo.

 

 

 

Ad attendere la colorata carovana presso la Parrocchia di San Vincenzo De’ Paoli c’era Don Fernando Doria, che richiama proprio la figura del presepe e del dono più importante. Quello della speranza.

 

 

Come sempre, non c’è tempo da perdere, perché ci sono altre case che hanno diritto a una tavola imbandita per Natale, a un pasto caldo e alla speranza di un domani più sereno. Nuova consegna per le suore Salesiane dei Sacri cuori.

 

Bisogna continuare a donare, a dare una man ora più che mai: potete farlo usando il cc 800 della Banca Popolare Pugliese o effettuando un versamento con l’iban IT78H0526216080CC0800000800, causale “emergenza coronavirus aiuto famiglie distribuzione alimentare”.

Per informazioni e richieste, è attivo il numero 350 0410751.

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