LECCE- “Stiamo assistendo alla Fiera dell’Ipocrisia. Non trovo altri termini per definire il dibattito sui ristori TAP la cui regia è paradossalmente nelle mani di un partito (Movimento 5 Stelle) che è al Governo avendo preso un impegno con gli elettori, specie con quelli salentini: fermare il TAP in 15 giorni. Invece, non solo non lo hanno fermato – cos? come noi avevamo ampiamente previsto, ricevendo in cambio offese – ma ora ecumenicamente gestiscono i ristori di un’infrastruttura che loro definivano ‘mostro’. Afferma in una nota l’europarlamentare Raffaele Fitto (FdI)
“Per non parlare dei sindaci del fronte del NO che ipocritamente non vogliono la società al tavolo istituzionale, ma i soldi di fatto s?. Solo che vogliono averli tramite il Governo…
“La verità è che tre anni fa, quando i lavori erano in corso, la società del TAP era disposta a ristorare i territori (specie quello salentino direttamente interessato) con quasi il doppio di quelli messi ora sul tavolo (25 milioni di euro), ma all’epoca assistevamo alla fiera delle vanità e della demagogia con le marce e le denunce.
“A tal proposito qualcuno ha notizie della Regione? Tutto semplicemente ridicolo”.