LECCE- La Corte d’Appello di Lecce ha assolto per non aver commesso il fatto Giuseppe Campobasso di Lecce, accusato di resistenza aggravata a pubblico ufficiale, per fatti avvenuti durante la partita Lecce-Carpi del 16 giugno 2013. L’uomo è difeso dall’avvocato Giuseppe Milli. Dopo sette anni quindi Campobasso è riuscito a dimostrare la sua innocenza almeno per il reato più grave, cioè di aver opposto resistenza attiva agli stewards. Assoluzione arrivata dopo aver subito l’ordine di custodia cautelare per oltre sette mesi e una condanna in primo grado a due anni di reclusione. “Questo-commenta il legale- nonostante la difesa avesse prodotto un video che giustificava la sua innocenza”.
Campobasso è quindi stato condannato a 9 mesi per il solo reato di danneggiamento.