Sport

“Pablito” Rodriguez si presenta: “Sono ambizioso, voglio il massimo. Raul mi ha insegnato tanto”

LECCE – (di Tonio De Giorgi) L’arrivo di Pablo Rodriguez Delgado rappresenta quel mix di potenzialità e qualità che il direttore sportivo del Lecce Corvino ha posto alla base della sua campagna acquisti. “Pablito, come lo chiamo io, ha delle potenzialità che tutti riconoscono – afferma Corvino -, arriva da un club importante dove ha fatto molto bene a livello giovanile”. L’attaccante giallorosso, ingaggiato a titolo definitivo dal Real Madrid, si è messo in evidenza nell’ultima edizione della Youth League segnando al Paris Saint Germain, al Brugge e in finale al Benfica. È un ragazzo che conoscevo – continua il dirigente del Lecce -, ma conoscevo soprattutto il suo procuratore, il quale era ben contento di poter convincere il giocatore a trasferirsi al Lecce dove possiamo lavorare e migliorare le potenzialità del ragazzo”.

RODRIGUEZ E ICARDI – Il suo agente, Morano, aveva già avuto successo in Italia con l’approdo di Mauro Icardi quando lo strappò dalla cantera del Barcellona. “Dopo aver convinto il suo agente ho parlato con il ragazzo ma, sono sincero, mi è stato molto facile perché l’ho trovato subito interessato – ammette -, lo ringrazio per aver declinato altre offerte”.

COVID E ALTRO – L’approccio con l’Italia è stato travagliato: prima il Covid ne ha ritardato l’arrivo, dopo un risentimento all’appendice per cui non c’è stato bisogno di intervento e, infine, un risentimento muscolare che ha condizionato la sua preparazione. È stato tutto molto facile grazie ai compagni e al club – le sue prime parole -, la città è bella e accogliente, la gente è gentile. Ho iniziato ad allenarmi e procede tutto bene. Mi sto allenando al massimo per unirmi quanto prima alla squadra e spero in una prossima convocazione”. Le sue caratteristiche sono quelle di prima punta. “Mi definisco un giocatore rapido e prolifico – dice -, partecipo al gioco della squadra, sono veloce, aiuto i miei compagni già da centrocampo. Il resto lo vedrete in campo”.

IL MADRID E RAUL – Come allenatore ha avuto l’ex campione del Real Madrid Raul. “È stato un allenatore importante, un orgoglio per me essere stato allenato da lui che era un attaccante come me, ho imparato molte cose da lui”.  A Rodriguez piace il campionato italiano, ha visto molte partite di Serie A e B. Il suo calciatore preferito resta Totti. “Del campionato di Serie B ho visto molte partite, il livello è buono e anche alto, non vedo l’ora di giocare per dimostrare le mie capacità.  Non mi pongo limiti, né un numero di gol da fare”.

DOPPIO NOVE – Il fatto di essere il primo giocatore che dal Real Madrid passa al Lecce lo lascia alquanto sereno. Indosserà la maglia con il numero 99 poiché il 9 era già occupato. “Arrivare dal Real Madrid comporta comunque una certa responsabilità – conclude -, voglio fare lo stesso lavoro di Madrid, anzi di più”.

Articoli correlati

Coppa Italia: la Feralpisalò vince 2 a 0 con la Virtus Francavilla e stacca il biglietto per Lecce

Redazione

Virtus Francavilla, dopo Zuppel risoluzione contrattuale anche con Enyan

Redazione

Mancosu: “Dopo una sconfitta così bisogna stare zitti e lavorare”

Redazione

Taranto in anticipo: domani sfida al Mariano Keller

Redazione

Primavera 2, Lecce-Crotone in diretta su Telerama

Redazione

Lecce, Rodriguez infortunato

Redazione