ROMA – “Il virus certo è brutto, e un poco ci stressa
Ma la gente della notte nun m’bè mica fessa
Ma adesso sono i primi a pagarne le spese
Con bollette da pagare mese dopo mese
E Conte cambia leggi e cambia decreti
Ci chiude dentro casa ci impone i suoi divieti
La gente della notte vive di ricordi
Di quando i ristoranti facevano soldi”
È dedicata ai lavoratori della movida la parodia del noto brano di Jovanotti dal titolo “Gente della Notte” (Puoi vederla cliccando QUI) ideata e messa in scena dai “The Lesionati” e scritta da uno di loro, Giampaolo Catalano, insieme a Luca Renna.
“La gente della notte fa lavori strani
Certi aprono oggi e chiudono domani
Tra tasse, lockdown, ed ora il coprifuoco
Vittime assolute di questo strano gioco”.
Sullo sfondo di Roma, bella e dormiente, il racconto di questo strano tempo scandito da Dpcm, incertezze, sacrifici. Alla movida, aggregante per eccellenza, un pensiero speciale e l’augurio di tornare presto ad organizzare gli assembramenti più belli, quelli spensierati, senza un nemico invisibile da dover sconfiggere.
“Sono dei “lesionati” e tanto vorrei
tornare a divertirci tutti fino alle sei”.