LECCE – Il calcio ha un volto che mantiene il suo fascino nonostante tutto: Covid, infortuni, assenza di pubblico, contestazioni, tutti ingredienti che potrebbero raffreddare la passione ma il pallone ha un cuore che va oltre ogni ostacolo e si ferma agli incroci più importanti per guardare negli occhi i suoi protagonisti e l’emozione torna padrona del campo.
Così come accadrà venerdì sera alle 21, al Rigamonti, dove Eugenio Corini incrocerà lo sguardo con Diego Lopez, ritornato sulla panchina del Brescia dopo l’esonero di Luigi Delneri, mentre in tribuna ci sarà il presidente Cellino e dunque si incroceranno anche amore, odio e indifferenza.
Corini di Bagnolo Mella torna da avversario per affrontare il suo passato più importante, contro quella maglia che ha vestito più di 100 volte, con cui è cresciuto, ed opposto a quella panchina sulla quale è stato seduto regalando alle sue rondinelle anche la promozione nella massima serie, vincendo il campionato 2018-19.
Lopez è chiamato a dare le prime risposte contro il collega che ha sostituito nel febbraio scorso.
Entrambi avranno un bel da fare per mettere in campo una squadra competitiva.
Lopez non potrà contare sugli infortunati Cistana e Fridjonsson ed avrà a mezzo servizio e dunque potrebbero non essere della gara i nazionali Joronen, Chancellor, Mateju e Bjarnason, ma ritrova capitan Bisoli, Dessena e Papetti; pertanto è un rebus ad oggi immaginare la formazione titolare.
Corini ha una bella matassa da sbrogliare perché non può disporre di Adjapong che per i casi di Covid-19 registrati nell’Under 21 italiana, osserva isolamento fiduciario fino a sabato 17, così come difficilmente potrà contare, a tempo pieno, sui nazionali Dermaku e Listkowski che rientreranno giovedì, da valutare invece Mancosu, Rodriguez e Dubickas.
Fanno tirare un sospiro di sollievo i recuperi di Paganini e Falco che potrebbero giocare anche dal primo minuto, così come potrebbe scendere in campo anche Tachtsidis che si allena regolarmente dopo i mugugni dei giorni scorsi.
L’allenatore di Bagnolo Mella in tutto questo dovrà tenere conto che mercoledì si scenderà nuovamente in campo contro la Cremonese nel turno infrasettimanale, dunque sarà basilare gestire le forze e non forzare i tempi.
Nota lieta il reparto offensivo dove Pettinari, Coda e Stepinski si giocheranno un posto o forse due, vero è però che avere tre attaccanti del genere in serie B è veramente un lusso calcolando poi sugli esterni l’esperienza di Paganini e la verve di Falco. I sogni dunque possono correre a cercare il “sette”, a gonfiare la rete, a regalare emozioni, nonostante le difficoltà.
M.Cassone
