LECCE – “Nulla è cambiato nello stabilimento siderurgico dell’ex Ilva di Taranto, nonostante l’ispezione dello Spesal della scorsa settimana”. A denunciarlo è il sindacato Usb: l’ispezione è la conseguenza di una segnalazione fatta da quest’ultimo sul mancato adeguamento da parte di Arcelor alle direttive governative anti-contagio.
“Senza alcuna comunicazione dall’azienda ai sindacati -si legge in una nota- la capienza degli autobus, fissata su 25 unità per contenere il rischio di contagio Covid-19, torna a 60; inoltre i servizi igienici e gli spogliatoi continuano a non essere funzionanti, così come continuano a mancare le tute ed i Dispositivi di Protezione Individuale”.
Da qui l’esigenza per l’Usb di richiamare ancora una volta l’attenzione dell’azienda su un tema fondamentale come quello della sicurezza sul luogo di lavoro.