LECCE – (di Tonio De Giorgi) Il punto conquistato a Cagliari resta tale, ma contro la Fiorentina la squadra giallorossa può fare magari meno e ottenere di più oppure, come afferma giustamente Liverani, bisognerà fare il massimo per conquistare l’intera posta in palio. “Avevamo bisogno di prestazioni e punti, da quando siamo in Serie A non abbiamo mai fatto punti senza prestazioni – dichiara l’allenatore del Lecce alla vigilia della sfida con la formazione gigliata -, il rammarico per non aver vinto a Cagliari è già alle spalle, ora prepariamoci ad un’altra battaglia in cui ci saranno mille difficoltà”. La classifica vede il Lecce al terzultimo posto, a un punto dal Genoa, avversario dopo la Fiorentina. “Io penso solo alla Fiorentina – precisa -, il Genoa verrà dopo. In classifica le squadre racchiuse in sei punti sono tutte in pericolo; certamente chi sta più avanti ha qualche vantaggio in più, ma con gli scontri diretti tutto può accadere. I miei ragazzi ci stanno mettendo tutta la professionalità possibile e per questo sono sereno. Giocando ogni tre giorni, però, le prestazioni possono essere diverse, per vari motivi, ma lo spirito è quello di chi non vuole mollare nulla e lottare fino all’ultimo secondo. Questa squadra ha sempre dimostrato che prima di morire lotterà fino alla fine”. Dalle scelte anti Fiorentina è escluso anche Calderoni oltre a Rossettini, Meccariello e Lapadula. In dubbio Falco. “Lo valuteremo nelle prossime ore” annuncia il tecnico dei giallorossi. Dal primo minuto dovrebbe esserci spazio ancora per Babacar, l’attaccante che fu lanciato proprio dal club viola in giovanissima età. “Non ricordo in questa stagione due partite di fila giocate da titolare da Babacar – continua -, le ha appena fatte con voglia, sacrificio, qualità, ha lavorato per la squadra”. La squadra viola a Lecce cercherà altri punti per raggiungere le acque della definitiva tranquillità: “Un anno fa mai avrei immaginato una Fiorentina in questa situazione vista la rosa e gli investimenti fatti – aggiunge -. È una sfida impari, ma come visto all’andata, con l’organizzazione possiamo sopperire a questo gap tecnico. Loro hanno campioni che possono risolvere la partita da soli”. Non ci sarà ancora Lapadula, presto per dire se giocherà sul campo del Genoa. “Da quanto mi dicono il recupero procede bene – conclude -, ha iniziato a fare un lavoro sul campo, se riesce ad aumentare i carichi, non avere dolori e allenarsi con la squadra, può essere un aiuto per tutti”.
Liverani: “Fiorentina superiore, ma il nostro spirito è quello giusto: vivi fino all’ultimo secondo”
