SALENTO-Dopo esser venute a conoscenza di una possibile rivisitazione della rete ospedaliera Regionale e dell’eventuale ipotesi che prevede per l’ospedale di San Cesario una riconversione ad “ospedale covid” e contestualmente il trasferimento delle attività di riabilitazione presso l’ospedale di Galatina, le organizzazioni sindacali chiedono un incontro urgente.
Ad avviso dei rappresentanti sindacali Floriano Polimeno (F.P. CGIL), Fabio Orsini (CISL FP) e Antonio Tarantino (UIL FPL) , una ipotesi ragionevole sarebbe di potenziare l’Ospedale di Galatina avviando l’attività infettivologica anche in riferimento alle problematiche COVID considerato che lo stesso Presidio già ha in dotazione il laboratorio di biologia molecolare, si tratterebbe solo di potenziare la stessa struttura di ulteriori servizi collaterali per ottenere il reale rilancio dell’Ospedale, in una prospettiva per acuti. Mentre Contestualmente, San Cesario andrebbe solo potenziato per quanto riguarda la attività riabilitativa.Sulla scorta di quanto su evidenziato siamo a richiede una convocazione urgente Regionale o presso la ASL Lecce, ai fine di discutere nel merito di tale riorganizzazione.
