SALENTO-E’ stata un’operazione portata avanti in molte regioni italiane quella predisposta nel fine settimana dai Carabinieri del Comando Tutela Lavoro che hanno intervistato oltre mille “riders”, ovvero le persone che consegnano il cibo a domicilio appoggiandosi sulle “piattaforme virtuali“ del “food delivery”. Un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano sulla gestione del rapporto di lavoro da parte delle “piattaforme“ che è arrivata anche a Lecce. Le attività dei Carabinieri hanno consentito di “fotografare”, attraverso la voce dei lavoratori e delle condizioni reali constatate sul territorio, le modalità di svolgimento del servizio e le forme di tutela loro garantite, sia sotto il profilo della sicurezza che sanitario.
A Lecce i militari del Nil hanno consentito di individuare un fattorino che faceva consegne a domicilio in nero. Per questo il titolare della pizzeria è stato sanzionato per 6000 euro, anche per il mancato rispetto della normativa anticovid sul posto di lavoro.