BARI- ”In questo momento così drammatico, un ruolo di primo piano viene svolto dall’emittenza radiotelevisiva locale, che con grande professionalità e senso di responsabilità informa i cittadini sullo stato dell’emergenza del Coronavirus e ripete senza sosta le regole da seguire. Purtroppo, l’ex sottosegretario con delega all’informazione, Vito Crimi, aveva deciso di penalizzare questo settore, sottraendogli risorse importanti”. Lo dichiarano i deputati di Forza Italia, Federica ZANELLA e Mauro D’Attis. “Per non lasciare sola questa parte del mondo dell’informazione, spesso sottovalutato ma che nella realtà svolge una funzione molto importante per il territorio, abbiamo presentato un emendamento al ‘Cura Italia’ che preveda il ripristino di 80 milioni di euro di contributi per radio e tv locali, che dovevano essere inseriti nel decreto e all’ultimo sono stati espunti per volontà dei 5 stelle, che ogni volta con il loro operato sottolineano il desiderio di far tacere le libere voci. Libere voci e libera stampa per le quali noi sempre ci batteremo. Poiché l’iter del decreto partirà dal Senato, chiederemo ai nostri colleghi di Forza Italia di farlo loro e di proporlo. Con l’auspicio che la maggioranza non sia sorda e accolga questo nostro contributo propositivo alla legge, riparando, per quanto possibile, i danni provocati in precedenza”, concludono.
