BARI- Fabiano Amati, uno dei quattro candidati alle primarie per la scelta del candidato del centrosinistra alla regionali, chiede il sostegno ai renziani di Italia Viva, ad Azione, Giusta causa e Dario Stefàno. A quest’ultimo da Lecce si era rivolto anche il governatore uscente Michele Emiliano chiedendogli di prendere posizione, ma ricevendo critiche.
Le primarie si terranno il prossimo 12 gennaio e a sfidarsi sono, oltre a Emiliano e Amati, anche Leonardo Palmisano e Elena Gentile. “Non partecipare rischia di rivelarsi il miglior aiuto a Emiliano, perché sicuramente perde chi non combatte”, dice il consigliere regionale Amati. “Mi pare – aggiunge – che la situazione sia molto difficile per l’intera coalizione in vista delle elezioni regionali. Per questo non posso restare impassibile di fronte al disimpegno di Italia viva, Azione e Giusta causa, così come non trovo giusto liquidare con qualche battuta o insulto le critiche di Dario Stefàno . Bisognerebbe ricordare, infatti, che la legge elettorale regionale è fortemente maggioritaria e quindi non tollera divisioni o disimpegni. Capisco benissimo le obiezioni di programma e di metodo che queste forze politiche pongono nei confronti di Emiliano. Ma per far vincere le nostre proposte di soluzioni ai problemi e un metodo di governo nuovo bisogna impegnarsi e coalizzarsi”.
Da qui l’invito a Italia Viva, Azione, Giusta causa e Stefano di vivere pienamente la competizione, “per evitare che il 13 gennaio possa cominciare il solito festival delle occasioni perdute”.
