COPERTINO- Da oggi Copertino ha due nuovi concittadini: sono Rita e Massimo Bassi, genitori di Melissa, la 16enne tragicamente scomparsa il 19 maggio 2012 nell’esplosione di un ordigno rudimentale, poco prima dell’ingresso degli studenti, all’Istituto Morvillo Falcone di Brindisi. La bomba venne azionata proprio da un copertinese, ora in carcere.
“Negli anni, abbiamo voluto dimostrare la nostra vicinanza ai genitori di Melissa. Così, del resto, è nato Parco Melissa, uno spazio che abbiamo realizzato con i fondi di un vecchio Pirp. Nel mese di marzo – afferma il Sindaco Sandrina Schito – quando piantiamo alberi nel Giardino dei Giusti, all’interno del Parco che porta il nome di Melissa, i signori Bassi non mancano mai. Per questa ragione, nella Giornata delle Gentilezza, lo scorso 13 novembre, abbiamo pensato di dare la cittadinanza onoraria ai signori Bassi”. E così è stato, questa mattina, in una solenne cerimonia in cui tre comunità, insieme, Copertino, Mesagne, Brindisi hanno saputo fare di più, grazie all’esempio di due genitori esemplari. Uniti per fare memoria, per dire no all’odio, per coltivare speranza e scrivere una pagina ed un linguaggio comuni, contro ogni violenza. “Grazie a Chi -continua il sindaco- insieme a Copertino tutta, ha piantato un albero, affinché possa crescere nel giardino dei giusti…nel parco di Melissa”.