LECCE- Qualcosa si muove per i dipendenti Sgm. Dopo le diverse richieste di convocazione al Sindaco Carlo Salvemini al fine di discutere sulle prospettive future e su cosa si intenda elaborare per la gestione del Trasporto pubblico leccese, il Primo cittadino ha annunciato un incontro per mercoledì prossimo. E’ quanto emerge a seguito dell’odierna Assemblea generale dei lavoratori Sgm, con i rispettivi sindacati, in cui ancora una volta sono state sottolineate le diverse preoccupazioni.
Loro infatti desiderano comprendere, tra le altre cose, le intenzioni dell’amministrazione riguardanti, a decorrere dal 1 gennaio 2021, la gestione dei settori “TPL” ; “Sosta”; City Terminal; Rimozione e segnaletica; e se, considerato lo scioglimento naturale di SGM (previsto il 31/12/2020), il Comune intenda coinvolgere le parti sociali nell’elaborazione del PEF (Piano economico Finanziario) simulato, imposto dalla legge. Il tutto per effetto delle conseguenze che le scelte della Pubblica Amministrazione producono, oltre che sul futuro del trasporto urbano di Lecce, anche sul destino dei circa 160 dipendenti di SGM che, allo stato ne vede tutelati dalle ‘clausole sociali’ poco meno del 40% (autisti)”.
