LECCE – Una coppia di senza fissa dimora denunciata per furto e occupazione abusiva. È il risultato dell’intervento delle volanti nell’ex sede Inpdap di Lecce in Via XX Settembre. Lo stabile, che abbiamo raggiunto lunedì scorso con le nostre telecamere, a dire dei residenti era diventato luogo di ritrovo di un gruppo di persone nelle ore notturne. In pianta stabile si era trasferita appunto una coppia. Risultato? Ingresso forzato con lucchetti rotti, lenzuola appese sul balcone, dentro giacigli improvvisati per terra, ciotole, bottiglie d’acqua e sacchetti della spazzatura abbandonati periodicamente anche sul marciapiede.
Dopo il nostro servizio la direttrice regionale di INPS Puglia, Maria Sciarrino, aveva spiegato che l’Immobile è stato trasferito a INVIMIT nel dicembre dello scorso anno e che, fino a quella data, era sgombero da cose e persone. A ogni buon conto si è provveduto a informare l’attuale proprietà della situazione in cui versa l’immobile, dacchè la vicenda non è associabile in alcun modo all’Istituto di Previdenza Sociale.
Durante la notte quello stabile è stato raggiunto dal personale della sezione volanti della Questura leccese. Lì è stata individuata la coppia di occupanti che si era rifugiata all’interno e che aveva divelto i termosifoni, portandoli all’esterno, con l’intento di venderli per racimolare qualcosa.
Lo stabile è stato dunque riconsegnato all’attuale proprietario con l’invito a metterlo in sicurezza, dal momento che in passato è stato più volte occupato da altri senza fissa dimora.
