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Depuratore Gallipoli, condotta sottomarina: la Regione apprezza progetto

GALLIPOLI- Come già anticipato nel nostro servizio di qualche settimana fa, la Giunta di Gallipoli ha avviato una richiesta di risarcimento danni ad Aqp, che da 3 anni sembra tentennare a dare delle risposte per quanto concerne la questione del depuratore. Invece, la Regione sembra sempre più vicina a finanziare il progetto relativo alla condotta sottomarina, che ad oggi rappresenta l’unica soluzione possibile.

L’impianto, installato nel 2002 in località San Leonardo, rappresenta il recapito finale delle reflue del depuratore consortile di Gallipoli, Alezio, Sannicola, Tuglie. Al tempo stesso è stato nel corso degli anni responsabile anche di numerosi fenomeni di inquinamento del tratto di costa e dello specchio di mare attigui al punto di scarico in mare, oggetto di diverse denunce e di nostri servizi denunciai. Numerosi sopralluoghi effettuati dagli operatori dell’ARPA Puglia, dalla Polizia Municipale ed altri enti hanno rilevato il superamento dei limiti previsti dalla normativa vigente, accertando il verificarsi di eventi inquinanti che causano la formazione di vaste aree marroni/grigiastre maleodoranti e schiumose.

E ora, mentre l’estate decolla e Gallipoli viene inondata di turisti e soprattutto di operatori che desiderano lavorare nel miglior modo possibile, il sindaco Stefano Minerva ha deciso di passare la palla alla Regione a cui spetterà finanziare il progetto della condotta. Al momento però ancora non ci sono novità in merito, solo quella che la proposta gallipolina è stata apprezzata.

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