SALENTO- Sentenza di non luogo a procedere per l’88enne di un comune del sud salento accusato di violenza sessuale nei confronti della nipotina. È quanto stabilito dal gup Toriello sulla base di una perizia eseguita dal dottor Serra nei confronti dell’uomo indagato per gli abusi sulla bambina: una ragazzina all’epoca dei fatti di 14 anni che più volte si sarebbe trovata in casa sola con il nonno.
La perizia psichiatrica, richiesta dagli avvocati difensori Giovanni Montagna e Ivan Maggiullo nel corso dell’udienza preliminare, ha infatti accertato che l’uomo non è capace di stare coscientemente in giudizio. Nessun processo quindi perché non imputabile, nonostante le accuse. Abusi continuati nel tempo, palpeggiamenti nelle parti intime, simulazioni ma anche rapporti completi. Questo quanto accertato dalle indagini dopo la denuncia della ragazzina che ha raccontato di essere stata, più volte, trattenuta con la forza nonostante i suoi tentativi di allontanarsi e fuggire. Il nonno l’avrebbe anche costretta a subire un rapporto minacciandola: avrebbe ucciso la nonna se si fosse ribellata e non avrebbe più visto la madre. I reati contestati si sarebbero verificati, secondo l’accusa, dal 2005 sino al 2009. L’anziano non subirà alcun processo.