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La Mantia e Lucioni serenità e gioia nel post match

LECCE (di M.C.) – Due gol bellissimi, quota 10 per uno ed esultanza d’amore per l’altro.
Parliamo di Andrea La Mantia che stappa la gara col Verona e di Fabio Lucioni che raddoppia e dedica il gol alla moglie che è in dolce attesa.
Tante emozioni nella notte del Via del Mare.
Ed il bomber di Marino parte proprio dal traguardo della doppia cifra e poi esprime soddisfazione per la prova della squadra:
“Un traguardo bello, importante, ringrazio la squadra che mi ha messo nelle condizioni di farlo.
Sono contento per questa vittoria perché serviva a riscattarci dopo Cittadella. I passi falsi possono capitare importante saper reagire”.
Il tempo però corre velocemente nel calcio e c’è il Palermo all’orizzonte: “Troveremo una squadra agguerrita, sarà una bella partita e dobbiamo tenere questo atteggiamento”.
Ed eccolo Lucioni arriva con suo figlio in braccio, è contento per il gol e spiega la sua esultanza e il motivo della sua corsa col pallone sotto la maglia:
“L’esultanza si commenta da sola, aspettiamo un altro bimbo, il primo eccolo non si vuole staccare, la famiglia si ingrandisce”.
Poi parla della vittoria appena ottenuta, una vittoria che ha riscattato la prova opaca di Cittadella: “Ci siamo comportanti bene, soprattutto nell’atteggiamento e nel complesso, ci tenevamo a fare questo risultato; a Cittadella abbiamo sbagliato atteggiamento, abbiamo lavorato a livello psicologico, oggi ci tenevamo a vincere perché giocavamo di fronte ai nostri tifosi”.
Alla domanda se firmerebbe per il pareggio a Palermo risponde in modo limpido: “Firmerei per la prestazione, prima di tutto pensiamo alla prestazione”.

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