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“Penne al dente”: ai fornelli i giornalisti a km zero

GALLIPOLI – Il primo posto va alla “Tajeddhra salentina allu furnu”: a mettere insieme in mofo impeccabile zucchine, cozze e patate, Alessandro Stajano e Priscilla Mauro con il tutor-chef Lucio Nocita. È questa la migliore agri-ricetta di “Penne al dente” 2019, il concorso di cucina che vede ai fornelli i giornalisti locali, nell’ambito di “Figilo”, il festival del giornalismo locale che si tiene a Gallipoli nel Bellavista Hotel.

Sul podio, al secondo posto, Barbara Politi e il suo aiutante Maurizio Colucci che, supportati da Patrizia Taccone, si sono cimentati nella loro “Chitarra di spaghetti al nero di olive celline su letto di zucchine con capocollo di Martina Franca croccante”. Terzo posto a Valeria Coi e Francesco Manigrasso affiancati da Fabio Zollino, con un’ “Orata con carciofo e chips di patata di Galatina”.

I prodotti, come i giornalisti in gara, sono tutti a km zero, perché la regia dell’evento è di Campagna Amica di Coldiretti. Ecco perché gli ingredienti sono tutti nostrani: la ricetta vincitrice è preparata con le cozze di Gallipoli, patate Sieglinde, pomodoro d’inverno, pecorino e zucchine. Il tutto condito con l’olio extravergine d’oliva, tutto rigorosamente salentino.

A condurre la gara, Fabiano Viva e Pierpaolo Lala, che hanno presentato le dieci ricette, preparate con amore, ma soprattutto con tante risate, da chi per qualche ora ha lasciato penna e computer e ha messo le mani in pasta.

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