LECCE- È stato sospeso in via cautelare dall’attività di magistrato e per il momento non perpecipirà lo stipendio il Pm Emilio Arnesano, coinvolto nell’inchiesta “Favori & Giustizia”. È il provvedimento adottato dal Consiglio Superiore della Magistratura nei confronti del pubblico ministero arrestato il 6 dicembre con le accuse di corruzione in atti giudiziari, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falso ideologico e abuso d’ufficio.
Il provvedimento, notificato nelle scorse ore, non è definitivo. La delibera del Csm scatta in automatico per la gravità delle accuse.Il magistrato potrebbe dunque presentare ricorso.