AmbienteAttualità

“Aria irrespirabile”, spunta il caso Muro. I cittadini: “diteci il perché”

MURO LECCESE- Il rione Santo Martino è quello più esposto al problema, a ridosso della statale Maglie-Leuca. Lì, da circa cinque mesi, dalla sera fino a notte fonda, bisogna serrare bene le finestre: troppa la puzza e troppo strana, tra l’altro. “A volte sa di plastica bruciata, a volte di metallo”, dice un residente.

E’ il nuovo “caso” miasmi. Dopo Presicce, dopo Surbo, dove la situazione ancora tarda a risolversi, si registra l’affanno di Muro Leccese. E non è per niente una situazione facile. Si vive da reclusi in casa. E al momento nessuna spiegazione è stata fornita. Ciò che è certo è che per tre volte sono stati allertati i carabinieri della locale stazione e della compagnia di Maglie, che hanno confermato che non si tratta affatto di allucinazioni.

Ora, però, si chiede di agire. E lo chiedono cittadini che trasversalmente sentono il problema. Se ne sta occupando L’Altra Italia, ad esempio. Ma spontaneamente si è anche costituito un comitato per provare ad affrontare la questione. Perché inevitabilmente preoccupa: si chiede all’ente locale più prossimo, il Comune, ma anche agli enti di controllo quali Asl, Arpa, Provincia, di capire se, oltre agli odori nauseabondi che sono già un problema, ci sia un nesso, ad esempio, con i continui sforamenti di Pm10, che è il particolato tra le più comuni cause di tumore al polmone, sforamenti registrati, specie di sera, nel monitoraggio che Arpa Puglia, su richiesta del sindaco, ha effettuato tra aprile e maggio scorsi. L’11 novembre scorso, tra l’altro, la centralina Arpa installata a Maglie ha documentato sforamenti di Pm2,5. C’entrano qualcosa? Non ci sono certezze. E a maggior ragione per questo i cittadini sono preoccupati. E attendono risposte.

Articoli correlati

Trimestre aprile-giugno 2018: nel Salento l’imprenditoria cresce

Redazione

Coronavirus: nel Dea 40 rianimazioni e oltre 200 posti letto. Rollo: “Si lavora giorno e notte per l’attivazione”

Redazione

Processo No Tap: invocate condanne e 44 assoluzioni

Redazione

Chiese aperte, la proposta: “Il Vescovo dica sì all’ausilio della Lupiae”

Redazione

Metro di superficie, la Ministra annuncia accelerata. Centrodestra: “Vogliamo i fatti”

Redazione

Secondo appuntamento con “Visti da vicini”: Cristian Casili si racconta

Redazione