LECCE – (di Tonio De Giorgi) La sosta e poi la ripresa. In Serie B le squadre che torneranno in pista potrebbero essere più di diciannove. Entro martedì il Collegio di Garanzia del Coni deciderà se l’organico della serie cadetta deve tornare a quello che era nella passata stagione, cioè a ventidue squadre. E sembra questa l’ipotesi che sta prendendo piede. Pertanto si deciderà pure quali società hanno diritto a partecipare al campionato di B in cui si sono già consumate due giornate. Nel prossimo turno il Lecce sarà ospite dellAscoli, i giallorossi hanno conquistato due punti nelle prime due tappe, ma il bottino poteva essere più cospicuo se la squadra leccese non fosse incappata in qualche disattenzione di troppo. Tuttavia il tecnico Liverani, durante la settimana appena conclusa, ha avuto modo di lavorare su alcune situazioni da migliorare in fase difensiva. E nei prossimi giorni l’allenatore potrebbe avere tra gli effettivi anche Cesare Bovo finora aggregato alla squadra per convincere tecnico e dirigenza della sua efficienza fisica. Il ginocchio operato sembra dare discrete garanzie. Lo stesso Liverani in una recente intervista ha affermato che il difensore si è sempre allenato regolarmente lasciando intendere che può essere arruolato nella rosa a sua disposizione. L’ultima parola, per i dettagli economici spetta, però, alla dirigenza. Il contratto, se dovessero essere sottoscritto, non dovrebbe andare oltre il giugno del prossimo anno e l’ingaggio probabilmente si baserà sulle presenze che il difensore romano riuscirà a collezionare. Non bisogna dimenticare che Bovo ha 35 anni e nella passata stagione ha collezionato solo 8 presenze prima di fare i conti con il proprio ginocchio. Il presidente Sticchi Damiani e gli altri dirigenti valuteranno bene il da farsi. E non bisogna dimenticare che tra non molto sarà nuovamente disponibile anche Riccardi reduce da un serio infortunio al ginocchio. Tuttavia il giovane arrivato nella passata stagione dall’Hellas Verona dovrà prima recuperare i ritmi di allenamento e quelli della partita. Insomma il suo rientro in gruppo è alle porte, ma per avere un posto in squadra di tempo ne deve ancora passare. Se Liverani considera Bovo la ciliegina sulla torta del reparto difensivo deve anche tenere conto delle riserve presenti in panchina e che rispondono ai nomi di Lepore, Cosenza e Marino. Tra questi soltanto Cosenza ha debuttato in campionato sul campo del Benevento mentre Lepore Marino sono stati spettatori di entrambe le partite. In un campionato lungo come quello di Serie B ci sarà spazio per tutti anche perché è impensabile che gli attuali prescelti di Liverani possano giocare ogni partita. Arriverà il momento in cui saranno costretti a tirare il fiato e, allora, Liverani deve puntare sulla vecchia guardia che ha portato il Lecce in Serie B. Calciatori che Liverani deve essere bravo a stimolare e tenere sulla corda rendendoli partecipi quotidianamente e soprattutto quando non scendono in campo. Un compito non semplice.
Serie B, si spinge per il ritorno a 22. Bovo pronto, il Lecce riflette
