Il vescovo per gli ultimi della città: persone troppo ai margini, promuovere la dignità di ognuno

LECCE – Nel secondo giorno di festa, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini ha consegnato l’olio per la lampada votiva all’arcivescovo mons. Michele Seccia. Un segno di unità d’intenti per tenere sempre accesa la fiamma di un cammino da fare insieme, per migliorare Lecce, renderla più bella nel nome della solidarietà e dell’accoglienza.
Proseguono così i riti religiosi per festeggiare i santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato.

L’ultima giornata, domenica 26, si è aperta con un messaggio forte del vescovo, durante la solenne messa pontificale celebrata in cattedrale. Un messaggio per gli “ultimi” della città, che è più un monito e un appello: a Lecce ci sono persone troppo ai margini. Compito di tutti è promuovere la dignità di ognuno.