SALENTO- Un violento temporale con scariche di fulmini e tromba d’aria si è abbattuto nel pomeriggio sul Salento. Le aree più colpite sono quelle del litorale ionico da Melissano sino a Gallipoli, Punta Prosciutto, Torre Lapillo e Porto Cesareo. Molta la gente sorpresa sulle spiagge e per le strade che sono state invase dagli alberi abbattuti dal vento. A Punta Prosciutto un uomo è stato colpito da una forte scossa elettrica. Secondo una prima ricostruzione l’uomo era nei pressi di un palo dell’illuminazione sul quale si è abbattuto un fulmine. La scarica elettrica, veicolata dal terreno allagato, ha raggiunto l’uomo. Sul posto è intervenuto il 118 per i soccorsi. Tante le squadre dei vigili del fuoco impegnate su strade e in abitazioni dove si sono registrati allagamenti. Il forte vento ha sradicato la tettoia di un capannone volato sulla Statale 274 bloccando il traffico.
La situazione più critica però ancora una volta è a Baia Verde a Gallipoli. L’intera zona è stata sommersa dall’acqua come si può vedere in queste immagini. Le strade si sono trasformate nel giro di mezz’ora in fiumi in piena impraticabili se non con canottini e materassini ormai diventati un mezzo di locomozione. L’acqua ha sommerso marciapiedi e automobili, scantinati e abitazioni, soprattutto quelle al primo piano. Chi era in casa è rimasto prigioniero, per chi era fuori difficile entrarci. In caso di emergenza anche per i mezzi di soccorso sarebbe davvero impossibile passare.
Esiste una fogna nera ma non quella bianca, denuncia Luciano Battista, Consigliere Comunale di Lecce e proprietario di un’abitazione a Baia Verde: i canali di bonifica di Ugento Li Foggi che dovrebbero smaltire le acque piovane sono intasati da anni e nonostante le diffide del comune nulla è stato fatto. I residenti sono ormai esasperati. Tra poco, dice Battista, ci sarà lo spopolamento di Baia Verde.
