LECCE – (di Tonio De Giorgi) Nel ritiro di Terminillo l’allenator giallorosso Liverani lavora e aspetta nuovi arrivi. Intanto c’è Calderoni, terzino sinistro arrivato dal Novara. Con la società piemontese c’è già l’accordo per portare in giallorosso anche Casarini, ma il suo arrivo dipende da Luca Di Matteo promesso alla società piemontese con l’aggiunta di un conguaglio economico. Per il momento Di Matteo non è convinto del trasferimento al Novara. Vorrebbe una squadra di Serie B. La società giallorossa non ha per ora altre soluzioni per chiudere la trattativa e spera che il giocatore si convinca ad accettare la nuova destinazione. Dal Bari, che ripartirà dai dilettanti, il Lecce potrebbe pescare due calciatori: uno è quasi certo e si tratta del centrocampista Petriccione, 23 anni, che sabato prossimo sar un giocatore a tutti gli effetti svincolato dal Bari. Sempre da quella che era la rosa del Bari il Lecce potrebbe ingaggiare il portiere Micai. Per il ruolo di estremo difensore è sempre in corsa Vigorito del Frosinone e pare, ora, anche Furlan che il Bari prestò nella passata stagione al Trapani. Intanto il Lecce continua a lavorare nel ritiro di Terminillo. Per Andrea Arrigoni sarà il primo campionato di Serie B. “Sarà un campionato nuovo per me, visto che si tratterà del mio esordio nella serie cadetta – dichiara il centrocampista lombardo -. Sicuramente mi aspetto un torneo difficile e molto competitivo, pertanto dovremo abituarci in fretta alla categoria e fare il meglio possibile. Personalmente questa esperienza arriva al momento giusto della mia carriera, sono contento”. Se la squadra lavora a Terminillo, il direttore sportivo Meluso è alla ricerca delle pedine mancanti. Rispetto alla passata stagione per il tecnico Liverani il ventaglio di scelte sarà più ampio. “E’ inevitabile, visto anche le tante gare da disputare – continua Arrigoni -, la concorrenza aumenterà ed è giusto che sia così. Sicuramente sarà uno stimolo in più, non conta quante partite uno riesce a giocare, l’importante è farsi trovare pronti”. Nella passata stagione Arrigoni è stato il calciatore più impiegato dal tecnico Liverani, uno dei pilastri della squadra che lo scorso aprile ha vinto il campionato di Serie C sbarcando finalmente, dopo sei stagioni, in Serie B. “Io comunque non penso di avere il posto assicurato – aggiunge -, questo contribuisce a stimolarci ogni giorno in allenamento, il nostro è un gruppo forte, che nella passata stagione ha ottenuto un risultato importante e siamo ripartiti subito in questi primi giorni di ritiro con grande entusiasmo, cercando di far integrare subito i nuovi. L’entusiasmo ed il lavoro devono essere la nostra forza in questo campionato. Una Serie B tutta da gustare con alcune squadre che partono con il favore dei pronostici come Hellas Verona, Benevento e Crotone appena retrocesse dalla A. E poi il Palermo. “Dovremo avere rispetto dei nostri avversari, consapevoli, però, di poter dire la nostra – conclude il centrocampista giallorosso -. Bisognerà capire quanto prima dove dover crescere per alzare l’asticella rispetto allo scorso anno. Il lavoro che stiamo svolgendo servirà a mettere le basi per quella che sarà la nostra stagione. Il mister lo conosciamo bene, ma sicuramente ci saranno delle cose nuove da imparare assieme, lavorando con entusiasmo ed intensità.”
