LECCE- Le prime volte al Politeama restano il punto di inizio. Pochi minuti, muti, ma era la Storia che si affacciava anche nel Salento. Quella del cinematografo. La passa in rassegna, anno dopo anno, con grande senso della ricerca, il libro firmato da Michele Mainardi.
Il volume, che in anteprima sarà presentato domenica sera ad Andrano, va a fondo: i primi cinematografi in città , i primi in provincia e nel resto della Puglia, chi erano gli impresari della pellicola e quali strategie adottarono per richiamare il pubblico. E cosa è stato, soprattutto, questo “diletto” per i salentini di inizi Novecento.
La pubblicazione, che vedrà un seguito temporale, è stata supportata dal Collegio dei Geometri di Lecce, Bari e Foggia. Per i professionisti salentini è la miccia di una discussione che va fatta, non è rimandabile, su quale futuro dare alle sale chiuse nei vari paesi.
Nuovi luoghi di sapere, insomma. Nuovi luoghi di incontro, confronto e cultura popolare. Adesso c’è lo strumento per iniziare a riflettere anche su questo.