COPERTINO- Gli spari tra la gente, in una strada molto trafficata, hanno seminato il terrore nella prima mattinata a Copertino. La pistola con proiettili di piccolo calibro è stata puntata contro A.F., un 28enne del posto. Il doppio colpo lo ha raggiunto ad una spalla e alla coscia.
Non una resa dei conti maturata in ambienti malavitosi ma, probabilmente, screzi familiari all’origine del ferimento, gli stessi che lo scorso anno sfociarono in un accoltellamento. Su questo stanno indagando i carabinieri della locale tenenza, a caccia del responsabile, che sarebbe già stato individuato.
L’episodio si è verificato intorno alle 7.30, nei pressi del supermercato in cui il giovane lavora, in via Vittorio Emanuele III. In ospedale è giunto da solo, con una doppia ferita da arma da fuoco, una all’emitorace sinistro e un’altra alla coscia destra. Ferite superficiali, fortunatamente. Dopo gli esami radiologici e le cure mediche, infatti, alle 10 l’uomo è stato dimesso, con dieci giorni di prognosi.
Le indagini vanno avanti. Se l’intenzione fosse quella di uccidere o solo di dare un avvertimento è ancora presto per dirlo. Gli accertamenti si concentrano anche sull’arma utilizzata.